Offriamo installazione di Impianti di Condizionamento e Servizio di Assistenza dei condizionatori su tutto il territorio romano da oltre vent'anni. Il nostro lavoro è una garanzia.
La nuova linea di unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) è in grado di garantire il riscaldamento continuo in fase di sbrinamento andando a calmierare una delle caratteristiche tipiche delle pompe di calore: l’interruzione di erogazione del calore durante la fase di sbrinamento.
In una macchina tradizionale il processo di sbrinamento, la cui durata varia in base alle condizioni atmosferiche esterne, ha inevitabilmente un impatto sul comfort in ambiente.
Mitsubishi Electric adotta una particolare tecnologia per ottenere questo risultato: la partizione della batteria di scambio termico.
Hot Gas Defrost - L’adozione di un sistema di riscaldamento continuo basato sul partizionamento della batteria garantisce la possibilità di fare defrost (sbrinamento) alternato garantendo fino al 50% della capacità nominale in ambiente fino a -5°C di temperatura dell’aria esterna.
Nella configurazione doppio o triplo modulo, il riscaldamento continuo è modulare dipendentemente dal numero di unità esterne che compongono il sistema.
Il nuovo controllo della Temperatura di Evaporazione (ETC) in raffreddamento permette di ridurre il consumo energetico del sistema fino al 20% controllando la temperatura del refrigerante in base al carico e alzando la temperatura di evaporazione.
Aumentare l’efficienza significa prima di tutto eliminare gli sprechi.
Un sistema di climatizzazione tradizionale è efficace nel momento in cui riesce a erogare energia termica (in caldo o in freddo) nel momento in cui le condizioni esterne (dettate dai carichi termici) lo richiedono mantenendo in ambiente le condizioni ottimali di comfort.
Quello che un sistema di climatizzazione Mitsubishi Electric fa in più oltre a mantenere le condizioni di comfort in ambiente è garantire la minima quantità di energia necessaria per farlo adattandosi istante per istante alle reali condizioni di funzionamento.
La nuova linea di unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) monitora costantemente i parametri ambientali e segue “assecondandolo” il carico termico richiesto facendo lavorare l’intero sistema nelle condizioni migliori dal punto di vista delle efficienze e conseguentemente dei consumi.
La temperatura di evaporazione viene alzata secondo il carico d’esercizio, diminuendo la potenza assorbita dal compressore ed aumentando contestualmente l’efficienza di funzionamento a tutto vantaggio dei consumi.
Il controllo ETC ha come effetto quello di far aumentare il fattore SHF (Sensible Heat Factor – Fattore di trattamento del carico sensibile) garantendo temperature di mandata dell’aria più alte e quindi maggiore comfort.
Note:
Parametri di funzionamento stimati utilizzando una unità interna di tipo PEFY-P63VMA e unità esterna di tipo PURY-EP200YLM-A.
Condizioni temperatura interne: 21 °CBS, 15 °CBU, ad alta velocità della ventola.
Condizioni temperatura esterne: 27 °CBS, 19 °CBU.
Le impostazioni per abilitare il controllo ETC applicazione e configurazione assistita tramite la rete tecnica di Mitsubishi Electric, si prega di contattare l’ufficio vendite locale per ulteriori dettagli.
La nuova linea di unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) sono dotate dell’innovativo convogliatore del flusso d’aria a campana. Questa nuova geometria permette di aumentare lo sfruttamento del cosiddetto effetto venturi riducendo la velocità di rotazione della ventilante con conseguente riduzione della potenza elettrica assorbita garantendo al tempo stesso una maggiore prevalenza residua all’uscita del convogliatore stesso.
Sia per la serie Y che per la serie R2 si può selezionare una pressione statica di 30Pa o 60Pa per rispondere in modo flessibile alle esigenze di canalizzazione dell’unità esterna.
L’intervallo di temperatura di funzionamento delle Unità Esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) è stato esteso da -20 C BS (in modalità riscaldamento) fino a 52 °C BU (in modalità raffreddamento) rispetto alla precedente YJM i cui limiti erano -20°C BS ÷ 46°C BU.
La nuova gamma di unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) è soggetta a limiti geometrici di connessione meno restrittivi: adottando una dimensione maggiore della tubazione è possibile estendere la massima distanza dal primo giunto all’unità interna più lontana.
Allo stesso modo è inoltre possibile estendere il dislivello tra le unità interne.
Le linee di Unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) garantiscono massima flessibilità tramite 2 modalità operative per rispondere a tutte le esigenze:
In Modalità Capacità, le unità esterne sono in grado di garantire in media il 15% in più della capacità in RISCALDAMENTO rispetto alla Modalità Efficienza (COP).
La taglia P200 (8HP), ad esempio, è in grado di fornire il 100% della capacità in riscaldamento fino a -2,5°C di Temperatura dell’aria Esterna.
Differentemente, in Modalità Efficienza (COP), le unità esterne si predispongono per mantenere per tutto l’intervallo operativo di temperatura dell’aria esterna, il miglior bilanciamento tra capacità resa e potenza assorbita.
Le due modalità operative sono selezionabili tramite Dip-Switch sull’Unità Esterna.
L’impostazione di fabbrica è “Modalità Capacità”.
Il nuovo design permette beneficiare del mono-modulo per i sistemi a 45 (16HP), 50 (18HP) e 56 kW (20HP) riducendo pertanto il volume occupato del 30%.
Il nuovo design permette di ottimizzare le dimensioni e i pesi con importante riduzione rispetto alla linea di Unità Esterne precedente (YJM).
Per i sistemi a 45 (16HP), 50 (18HP) e 56 kW (20HP) è stato possibile diminuire il peso fino a 126kg.
I Moduli combinati delle unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) garantiscono un eccellente livello di affidabilità grazie alla nuova funzione Emergenza (Backup), che può essere facilmente attivata dal comando remoto di una qualsiasi unità interna in caso di malfunzionamento del sistema.
La funzione emergenza garantisce un funzionamento in raffreddamento e riscaldamento medio di 4 ore.
I moduli combinati delle unità esterne Y (Nominal e Seasonal) e R2 (Nominal e Seasonal) impiegano una routine automatica chiamata “Funzione Rotazione”, in modo da garantire un bilanciamento dell’utilizzo delle unità esterne e conseguentemente un ciclo di vita ottimale per tutti i componenti del sistema.
Grazie all’esclusivo Sistema di Continuità di Funzionamento delle Unità Interne M-Net Power, nel momento in cui una delle unità interne del sistema è sottoposta a interventi di manutenzione, le altre unità interne continuano a funzionare senza mandare in blocco il sistema.
Per garantire la semplicità di manutenzione, i sistemi CITY MULTI sono dotati di una fine autodiagnostica che, tramite codici di anomalia, è in grado di comunicare a vari livelli eventuali malfunzionamenti.
Inoltre utilizzando lo speciale software Maintenance Tool sviluppato da Mitsubishi Electric, è possibile collegarsi in qualsiasi punto della linea di trasmissione per ottenere tutte le informazioni tecniche di funzionamento in modo interattivo.
I Sistemi VRF CITY MULTI grazie alla loro componibilità e modularità non necessitano in fase progettuale di centrali termiche dedicate.
Si riesce infatti ad utilizzare lo spazio disponibile in modo più efficiente e razionale.
L’utilizzo di un Sistema VRF CITY MULTI svincola, inoltre, il progettista e l’installatore dagli adempimenti relativamente alla pratica I.S.P.E.S.L..
Il committente, gestore o amministratore dell’edificio è esonerato dall’obbligo di verifiche periodiche e prove di combustione.
Infine, l’utilizzatore e utente finale non è soggetto ad un periodo di funzionamento stagionale (specialmente invernale) dell’impianto predeterminato per legge a tutto vantaggio del comfort.
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